Per la morte di Angelo Pangrazio, da sempre impegnato nel Sindacato giornalisti Veneto e proboviro della Fnsi, la Procura di Padova ha indagato tre medici dell’Azienda ospedaliera di Padova. L’ipotesi di reato è omicidio colposo.
Pangrazio è deceduto a Natale dello scorso anno nel reparto di terapia intensiva dove era stato ricoverato dopo un’operazione al cuore per una insufficienza alla valvola mitralica.
L’inchiesta, coordinata dal pm Marco Brusegan, è partita dall’esposto della compagna di Pangrazio: a uccidere Pangrazio sarebbe stato uno shock settico fulminante e il contagio del batterio sarebbe avvenuto in ospedale, e con elevata probabilità in sala operatoria. Pangrazio aveva 65 anni: giornalista Rai, in forza alla Tgr del Veneto, era da poco in pensione.