Ordine, ecco il nuovo consiglio veneto. Marchesi e Mantovani eletti a Roma
28/05/13 19:49 Filed in: Note
I giornalisti veneti hanno eletto il nuovo Consiglio regionale dell’Ordine che rimarrà in carica per il triennio 2013–2016. Dopo il voto di domenica 19 maggio e il ballottaggio di domenica 26 sono stati eletti, per i professionisti, il presidente uscente Gianluca Amadori, i consiglieri Martina Zambon, Leopoldo Pietragnoli e Giuseppe Gioia. Giovanni D’Alessio (L’Arena) e il freelance Massimiliano Crosato sono le new entry.
Tra i pubblicisti, conferme per la vicepresidente uscente Michela Canova e per la consigliere Alessandra Sgarbossa. Il freelance Matteo Guarda è la novità. Sono stati riconfermati già al primo turno i due professionisti uscenti, il presidente Enrico Scotton e il componente del collegio Andrea Buoso; tra i pubblicisti è stato eletto sempre al primo turno Giovanni Battista (Giobatta) Bianchini.
I rappresentanti veneti al Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti sono i professionisti Maurizio Paglialunga, Alberto Vitucci e Lucio Bussi, tutti confermati ed eletti al primo turno. Tra i pubblicisti, è stato confermato Alessandro Mantovani, mentre sono stati eletti per la prima volta la freelance Cristina Marchesi, il fotoreporter dell’agenzia Vision Andrea Pattaro e il freelance Andrea Alba.
A Cristina Marchesi e Alessandro Mantovani, rispettivamente consigliere e vicepresidente di Assostampa Padova, vanno le congratulazioni e un cordiale “in bocca al lupo” di tutto il consiglio direttivo.
I rappresentanti veneti al Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti sono i professionisti Maurizio Paglialunga, Alberto Vitucci e Lucio Bussi, tutti confermati ed eletti al primo turno. Tra i pubblicisti, è stato confermato Alessandro Mantovani, mentre sono stati eletti per la prima volta la freelance Cristina Marchesi, il fotoreporter dell’agenzia Vision Andrea Pattaro e il freelance Andrea Alba.
A Cristina Marchesi e Alessandro Mantovani, rispettivamente consigliere e vicepresidente di Assostampa Padova, vanno le congratulazioni e un cordiale “in bocca al lupo” di tutto il consiglio direttivo.