IN EVIDENZA

Premio Penna d’oca 2017 a Donatella Gasperi, menzioni speciali per Germana Cabrelle e Marina Lucchin

Premio Penna d'Oca

PADOVA, 24 maggio 2018 – Donatella Gasperi, 60 anni, collaboratrice della “Difesa del Popolo” e freelance, è la vincitrice del premio Penna d’oca 2017 promosso dall’Associazione Stampa Padovana con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti del Veneto. La giornalista è stata premiata nel corso di una cerimonia che si è svolta nella sala Rossini del Caffè Pedrocchi a Padova. Due menzioni speciali “Giornalismo d’inchiesta” sono state assegnate ai giornalisti Germana Cabrelle (Vanity Fair) e Marina Lucchin (il Gazzettino). Per la prima volta tre donne sono state insignite del premio.
Nella foto, da sinistra Marina Lucchin, Donatella Gasperi e Germana Cabrelle


---------------------



Consiglio Direttivo
Assostampa Padova

Stefano Edel (presidente)
Plinio Romagna (vice presidente)
Lorella Miliani (tesoriere)
Cristina Marchesi (segretario)
Antonino Padovese (fiduciario)
Guido Barbato
Alessandro Mantovani

Contatti
assostampa@assostampa-padova.it

Impianto sportivo di Via Lucca intitolato a Ilaria Alpi

Ilaria Apli e Milan Hrovatin
Sarà Intitolato a Ilaria Alpi il nuovo nuovo impianto sportivo di via Lucca, in zona Sacra Famiglia a Padova. L’inaugurazione venerdì 14 marzo, alle 11.30. Alla cerimonia interverrà Laura Silvia Battaglia, giornalista freelance, documentarista, e vincitrice del premio Cutoli 201
3. Grazie all'attenzione dell'assessore allo sport Umberto Zampieri, quello di via Lucca alla Sacra Famiglia sarà il primo impianto sportivo a portare il nome di una giornalista freelance, Ilaria Alpi, uccisa 20 anni fa in Somalia perché cercava la verità e credeva nel suo lavoro. “Ilaria Alpi è l'esempio positivo che voglio portare alla città, in particolare ai giovani.- ha detto l’assessore Zampieri - la professione del giornalista è indispensabile per far emergere la verità. Spesso diventa una missione che parte da forti ideali ed è proprio questo che Ilaria Alpi ci insegna”. Un esempio per tutti i giovani e per la città intera Ilaria Alpi. Con lei è stato ucciso anche il cine operatore Miran Hrovatin. Era il 20 marzo 1994 a Mogadiscio in Somalia. Ilaria Alpi vi era stata inviata dalla redazione esteri del TG3 a seguire la guerra civile somala e il ritiro del contingente italiano. Ma, soprattutto, per indagare su un traffico internazionale d'armi e di rifiuti tossici. Ed è proprio per questo che sono stati assassinati. A venti anni di distanza siamo ancora in attesa di conoscere i reali mandanti dell’omicidio, di tutta la verità su quella tragica vicenda. Quella verità che Ilaria ha sempre cercato e per la quale si è sacrificata. Il presidente dell’ordine dei Giornalisti del Veneto, Gianluca Anadori, ha detto “l’informazione è sotto attacco. Ci si dimentica di come l'informazione fatta bene sia fondamentale per tutti e come oggi siano i freelance, quindi il 60% dei giornalisti, a portarla avanti con fatica e sottopagati. Ricordiamo in questa occasione che sono 70 i giornalisti morti nell'ultimo anno. Ma c'è anche un altro modo di 'pagare' questo lavoro: le querele per diffamazione che colpiscono chi fa questa professione!”

All'inaugurazione interverranno:
Ivo Rossi, Vice Sindaco Reggente
Umberto Zampieri, assessore allo sport del Comune di Padova
Alessandro Naccarato, parlamentare Commissione Antimafia
Antonino Padovese, presidente Assostampa Padova, giornalista del Corriere del Veneto
Cristina Marchesi, giornalista freelance, Consigliere nazionale Ordine dei Giornalisti
Laura Silvia Battaglia, giornalista freelance in aree di conflitti