Capss respinge gli attacchi all'Inpgi per minarne autonomia
20/11/14 15:01 Filed in: Comunicati

E non è un caso forse se ad essere sotto attacco è proprio la gestione finanziaria dell’Istituto, la cassaforte dei giornalisti italiani, che ancora oggi permette all’Inpgi di chiudere il bilancio 2014 in attivo, nonostante il forte sbilancio tra contributi e prestazioni erogate.
In questo contesto il Capss esprime una profonda preoccupazione per il caso Sopaf-Inpgi al centro di un’inchiesta giudiziaria che vede indagato per truffa il presidente dell’Inpgi. Siccome, secondo quanto è stato riferito in una nota ufficiale dallo stesso presidente Camporese, tutte le procedure dell’investimento sono state monitorate dagli organi interni, tra i quali il collegio sindacale dove siedono oltre ai rappresentanti dei giornalisti anche quelli dei ministeri vigilanti, Lavoro e Economia, il Capss ritiene che non sia immaginabile nemmeno lontanamente che il Presidente abbia collaborato a truffare l’istituto, sempre che il reato di truffa sia effettivamente stato consumato. Peraltro, come sostiene anche l'Inpgi, l'investimento sulle quote Fip è stato uno dei migliori dal 2003: ha reso il 9,53 per cento e ha portato nelle casse dell'Istituto 10,7 milioni su 30 investiti.
Il Coordinamento delle associazioni di stampa per un sindacato di servizio, nell’esprimere solidarietà al presidente Camporese e a tutto il Cda, auspica infine che l’intera categoria, rappresentata dalla Fnsi, sappia, in questo momento delicato, esprimere unitarietà e coesione a difesa del proprio ente di previdenza e dei suoi vertici.
Alessandra Costante
Portavoce del Capss
Genova, 19-11-2014