IN EVIDENZA

Premio Penna d’oca 2017 a Donatella Gasperi, menzioni speciali per Germana Cabrelle e Marina Lucchin

Premio Penna d'Oca

PADOVA, 24 maggio 2018 – Donatella Gasperi, 60 anni, collaboratrice della “Difesa del Popolo” e freelance, è la vincitrice del premio Penna d’oca 2017 promosso dall’Associazione Stampa Padovana con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti del Veneto. La giornalista è stata premiata nel corso di una cerimonia che si è svolta nella sala Rossini del Caffè Pedrocchi a Padova. Due menzioni speciali “Giornalismo d’inchiesta” sono state assegnate ai giornalisti Germana Cabrelle (Vanity Fair) e Marina Lucchin (il Gazzettino). Per la prima volta tre donne sono state insignite del premio.
Nella foto, da sinistra Marina Lucchin, Donatella Gasperi e Germana Cabrelle


---------------------



Consiglio Direttivo
Assostampa Padova

Stefano Edel (presidente)
Plinio Romagna (vice presidente)
Lorella Miliani (tesoriere)
Cristina Marchesi (segretario)
Antonino Padovese (fiduciario)
Guido Barbato
Alessandro Mantovani

Contatti
assostampa@assostampa-padova.it

Premio Penna d'Oca 2015

“Padova e provincia, un anno di cronaca”, questo il tema del premio giornalistico Penna d’Oca 2015 organizzato dall’Associazione della stampa Padovana con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti del Veneto. Per la partecipazione, aperta a tutti gli iscritti all’Ordine dei Giornalisti, gli elaborati, pubblicati o trasmessi nel corso del 2015, dovranno essere inviati esclusivamente all'indirizzo assostampa@assostampa-padova.it entro il 31 gennaio 2016.

BANDO PREMIO PENNA D’OCA 2015


Articolo 1. Assostampa Padova bandisce il premio Penna d’Oca, storico riconoscimento assegnato dall’Associazione Stampa Padovana. Il premio vuole sottolineare il ruolo e la funzione che il cronista svolge nel lavoro quotidiano a contatto con i cittadini, evidenziando coloro che si sono particolarmente distinti per impegno sociale, professionale e umano.

Articolo 2. Il premio, che gode del patrocinio dell’Ordine dei giornalisti del Veneto, è riservato ai giornalisti pubblicisti e professionisti e ai praticanti. Sono esclusi dal concorso i vincitori della precedente edizione.

Articolo 3. Al premio possono concorrere i giornalisti che abbiano pubblicato articoli, servizi e inchieste che rientrino nel tema: “Padova e provincia, un anno di cronaca”.

Articolo 4. Al premio possono essere presentati articoli, inchieste e servizi pubblicati dall’1 gennaio al 31 dicembre 2015 sulla carta stampata (quotidiani, riviste, periodici), radio, televisione e testate giornalistiche online regolarmente registrate. Ogni concorrente può partecipare con un solo elaborato.

Articolo 5. Gli articoli, inchieste e servizi devono essere inviati entro il 31 gennaio 2015 esclusivamente via mail all’indirizzo assostampa@assostampa-padova.it. Un’eventuale consegna di materiale cartaceo o di supporti elettronici va concordato via mail. Le segnalazioni per la carta stampata devono contenere una copia della pubblicazione nel medesimo formato
ORDINE logo
dell’originale; quelle per l’informazione radiotelevisiva un file multimediale con la registrazione del servizio. Le segnalazioni, a pena di esclusione, devono contenere le generalità complete del candidato, la testata, i recapiti completi e il numero della tessera professionale.

Articolo 6. Le candidature possono essere presentate anche da direttori di testata, capocronisti, comitati di redazione, organismi sindacali e professionali, singoli giornalisti e associazioni anche non giornalistiche.

Articolo 7. La giuria che a suo insindacabile giudizio assegnerà i premi è composta dal direttivo di Assostampa Padova che ha indetto il presente bando e dai componenti del direttivo che i soci sceglieranno nelle elezioni previste nel 2016. Alla giuria fa parte di diritto il presidente dell’Ordine dei giornalisti del Veneto.

Articolo 8. Il vincitore sarà premiato con una targa nel corso di una cerimonia pubblica. E’ prevista anche l’assegnazione di riconoscimenti speciali messi a disposizione da istituzione, enti oppure organismi di categoria.