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Premio Penna d’oca 2017 a Donatella Gasperi, menzioni speciali per Germana Cabrelle e Marina Lucchin

Premio Penna d'Oca

PADOVA, 24 maggio 2018 – Donatella Gasperi, 60 anni, collaboratrice della “Difesa del Popolo” e freelance, è la vincitrice del premio Penna d’oca 2017 promosso dall’Associazione Stampa Padovana con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti del Veneto. La giornalista è stata premiata nel corso di una cerimonia che si è svolta nella sala Rossini del Caffè Pedrocchi a Padova. Due menzioni speciali “Giornalismo d’inchiesta” sono state assegnate ai giornalisti Germana Cabrelle (Vanity Fair) e Marina Lucchin (il Gazzettino). Per la prima volta tre donne sono state insignite del premio.
Nella foto, da sinistra Marina Lucchin, Donatella Gasperi e Germana Cabrelle


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Gruppo Espresso. Giornalisti in sciopero.

ilmattinodipadova
I Cdr del Coordinamento del Gruppo editoriale Espresso Repubblica Finegil Elemedia, dopo aver sollecitato un piano di rilancio di tutte le testate del Gruppo, aver chiesto ripetutamente garanzie sugli organici, aver chiesto all’azienda l’immediata moratoria del piano di ristrutturazione di Finegil Roma e aver ricevuto durante l’incontro di mercoledì con l’Azienda solo risposte negative, ritenendo inoltre irricevibili le annunciate riduzioni dei costi a carico del personale giornalistico, già penalizzato dai mancati turnover, proclamano una giornata di sciopero per oggi sabato 27 ottobre, come primo segnale di protesta.
A maggior ragione, perché tali prospettive appaiono in clamoroso contrasto con l’utile di bilancio dei primi nove mesi di 26,4 milioni di euro approvato nei giorni scorsi dal Cda del Gruppo Espresso e con le recenti affermazioni del suo presidente Carlo De Benedetti: “E’ la creazione di lavoro la priorità che abbiamo davanti. Sarebbero guai se pensassimo che competitività e produzione si difendono con una anacronistica riduzione dei costi”.

Il Cdr  del Coordinamento chiedono quindi all’Azienda l’immediata presentazione di un progetto che tuteli il patrimonio professionale e i valori del Gruppo Espresso fondati sull’autonomia e la libertà di informazione, soprattutto in questo momento in cui vengono ancora una volta messi a rischio da leggi bavaglio.
Chiedono inoltre una moratoria sul ridimensionamento degli organici, la difesa dei contratti a termine e l’apertura di un confronto in sede Fieg-Fnsi per ripristinare corretti rapporti sindacali e per discutere delle prospettive di rilancio dell’intero Gruppo.
Il Cdr del Coordinamento sono pronti ad adottare ulteriori iniziative che riterranno necessarie a difesa degli organici e della qualità professionale da sempre garantita dal lavoro dei giornalisti del Gruppo Espresso.

Pertanto, i giornalisti hanno deciso una giornata di silenzio dell’intero Gruppo (carta, web, radio, tv) e quindi oggi tutti i siti web, anche del settimanale l’Espresso, non sono aggiornati e domani i giornali non saranno in edicola. 

I Cdr del Coordinamento del Gruppo Espresso Repubblica Finegil Elemedia