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Premio Penna d’oca 2017 a Donatella Gasperi, menzioni speciali per Germana Cabrelle e Marina Lucchin

Premio Penna d'Oca

PADOVA, 24 maggio 2018 – Donatella Gasperi, 60 anni, collaboratrice della “Difesa del Popolo” e freelance, è la vincitrice del premio Penna d’oca 2017 promosso dall’Associazione Stampa Padovana con il patrocinio dell’Ordine dei Giornalisti del Veneto. La giornalista è stata premiata nel corso di una cerimonia che si è svolta nella sala Rossini del Caffè Pedrocchi a Padova. Due menzioni speciali “Giornalismo d’inchiesta” sono state assegnate ai giornalisti Germana Cabrelle (Vanity Fair) e Marina Lucchin (il Gazzettino). Per la prima volta tre donne sono state insignite del premio.
Nella foto, da sinistra Marina Lucchin, Donatella Gasperi e Germana Cabrelle


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Assostampa Padova: “Un tavolo per i collaboratori del Gazzettino”

L’Associazione della stampa padovana segue con attenzione la protesta dei collaboratori del Gazzettino partita dalla provincia di Padova. Dopo la decisione unilaterale dell'azienda di decurtare nuovamente i compensi, alcuni collaboratori hanno deciso in un primo momento di astenersi dal lavoro e ora di limitare il rapporto con il giornale. Assostampa Padova auspica che il Gazzettino riveda la politica unilaterale dei tagli ai collaboratori, imprescindibile risorsa di ogni giornale.
Ricorda, come ha già fatto l'Ordine regionale, che nella legge professionale del 1963, uno dei principi fondanti è riassunto dall’articolo 2: «Giornalisti e editori sono tenuti a promuovere lo spirito di collaborazione tra colleghi, la cooperazione fra giornalisti ed editori».
Si fa promotore di un tavolo di mediazione fra i giornalisti interni e i giornalisti collaboratori esterni dell’edizione di Padova per comporre eventuali strappi.

Ricorda che già quattro anni fa (dopo il questionario proposto ai collaboratori padovani che ha dato vita a numerose iniziative simili anche a livello regionale e nazionale) aveva denunciato una pericolosa tendenza al ribasso dei compensi ai collaboratori a fronte di sempre maggiori carichi di lavoro e richieste di totale disponibilità.
Rende noto che il direttivo del sindacato regionale ha dato mandato alle associazioni territoriali di organizzare un nuovo incontro che sarà fissato a breve con i giornalisti freelance per raccogliere testimonianze e spunti per future iniziative a tutela del lavoro autonomo e precario.

Il consiglio direttivo dell’Associazione provinciale della stampa padovana