I giornali diocesani e periodici rischiano di morire nel silenzio
Nel silenzio di quasi tutti i media nazionali, quest'anno il Governo ha colpito duramente i settimanali diocesani e in generale tutta la stampa del terzo settore.
Sono state eliminate tutte le facilitazione per le spedizioni, essenziali per tutte le pubblicazioni che vengono distribuite innanzitutto in abbonamento, di fatto raddoppiandole o triplicandole; allo stesso tempo sono stati brutalmente tagliati i contributi per la stampa, in prospettiva di una loro totale eliminazione.
Centinaia di posti di lavoro sono in pericolo, ma soprattutto a rischio è la voce di tante realtà, piccole o grandi, a volte scomode per il potere ma fondamentali in una società liberà.
http://www.difesapopolo.it/
Diffondete se volete questa informazione: difficilmente la vedrete in tv.
Daniele Mont d'Arpizio